Dermatoscopia
Dermatoscopia
La dermatoscopia, dermoscopia o epiluminescenza, è una tecnica non invasiva rivolta alla diagnosi precoce del melanoma basata su uno strumento ottico chiamato dermatoscopio che permette di osservare patterns sub-cutanei non visibili ad occhio nudo favorendone il riconoscimento. Il dermatoscopio ottico è un piccolo strumento manuale basato su una lente, in grado di fornire ingrandimenti prevalentemente 20x, appositamente illuminata con luce incidente.
È oggi dimostrato come la dermatoscopia incrementi la sensibilità diagnostica per il melanoma rispetto alla semplice visione ad occhio nudo dal 70% al 92% permettendo diagnosi sempre più precoci.
Le esperienze di questo ultimo decennio hanno consentito di estendere l'applicazione di questa tecnica diagnostica anche alle lesioni della cute non pigmentate. La dermatoscopia risulta oggi particolarmente efficace nel riconoscimento dei tumori cutanei non melanocitari quali il carcinoma basocellulare e la malattia di Bowen e di altre neoformazioni cutanee quali le cheratosi seborroiche, le cheratosi attiniche, il dermatofibroma, l'acantoma a cellule chiare.
La combinazione di epiluminescenza e mappatura digitalizzata prende il nome di epiluminescenza digitalizzata, metodica per cui l’immagine dermoscopica di un nevo viene archiviata e confrontata con l’immagine dello stesso nevo nel tempo (in genere dopo 3 o 6 mesi), al fine di evidenziare eventuali e precoci cambiamenti, invisibili ad occhio nudo.